GIARDINI & ALTRE STORIE opere di Sonia Strukul
Mostra personale di pittura e grafica di Sonia Strukul, con testo di Matteo Strukul
Da sempre il giardino rappresenta luogo d’incanto e delizia, è tale ad esempio quello di Kamala in Siddharta di Herman Hesse, o la tenuta di famiglia in Pomerania de Il giardino meraviglioso di Elizabeth von Arnim, ma è anche il luogo segreto, inaccessibile, che cela ricordi, inquietudini e suggestioni come avviene ne Il giardino segreto di Frances Hodgson Burnett. E allora solo la curiosità e l’affetto di una bimba o di chi se ne prenda a cuore le sorti può incoraggiare la vita delle gemme verdi, imperlate di rugiada o dissetare le brune radici degli alberi millenari. E dunque il giardino è anche luogo dell’anima, oasi di protezione, cuore pulsante di un nuovo inizio. Per questo le forme e i colori del giardino di Sonia Strukul raccontano molto di lei, della sua pittura, e del suo essere artista originale, sognante, estranea a facili catalogazioni. La sua arte accarezza gli occhi e suona con la grata, tepida fiamma di un rifugio, carica di verdi e azzurri brillanti, rilucenti di uno scintillio pop, vibrante di rossi e di rosa tenui e carnali insieme. E poi, fra fiori meravigliosi e piante rigogliose, ecco i camaleonti, animali mimetici, mutevoli, dagli occhi grandi, quasi ipnotici che da sempre rappresentano una delle cifre nelle opere di Sonia e che, tornando, paiono volerci accompagnare nell’ennesima metamorfosi dell’artista. Una mostra dedicata al giardino dunque, alle intime, verdi stanze di ciascuno di noi, a quell’isola di grata solitudine in cui è bello indugiare, ammirando i petali infuocati delle rose, le masse compatte delle siepi, luccicanti di guazza, le zolle brune di terra, le chiome degli alberi secolari, e in quel silenzio, in quella quiete, riflettere magari sulla meraviglia che ci circonda ed è dunque intorno a noi. Poiché il giardino è insieme stupore e sorpresa, ma può e deve essere anche sperimentazione, luogo di riflessione, di cura, di coraggiosi innesti, di soluzioni ardite, suggerite da quell’intimo coraggio che possiamo scoprire solo nel segreto di un refolo di vento, mentre le foglie si alzano e sussurrano parole sconosciute, disegnano immagini che, giorno dopo giorno, con l’attenzione e il coraggio acquisiscono il senso di una vita nuova. Matteo Strukul
venerdì 1 febbraio 2019
Via Altinate ,76 - Padova - Padova - Italy
Hai bisogno di informazioni?
Vuoi chiedere maggiori informazioni? Lasciami un messaggio, risponderò al più presto